Dall’Amore All’Amaro
[Verse 1 O.P.]
L'ora è precisa è sera oltre il sofà c'è la serietà
Lontano dai falò e dalle vanità
Dalle tivù serie e dalle serie di serie tv i varietà
Le realtà e la tivù verità
Domanda e offerta mai dire sinceri
Chiudersi sopportando i rumori da fuori
Io li adoro eppure c'è chi è come
Quello che sparava alle persone dal balcone
Perchè non cambiava più canali il telecomando
Ma non comprava più le pile al telecomando
Ascolta mi raccomando pensi che ti stanno coglionando?
Ti stai rincoglionendo
Il mondo è marcio guercio
Il mondo è un girotondo è un arcobaleno troll come il Lercio
Mostra il meglio il peggio e il peggio al meglio
Mangia ciò che trova per sbaglio!
[Chorus Drugo x2]
Dall'amore all'amaro dalla gioia al Dio caro
Dalla vita che è troia e destino baro
Tutti i colpi che prendo son lezioni che imparo
Perchè tanto li rendo e me metto in paro!
[Verse 2 Drugo]
Dai vuoi sapere perchè sto sempre fatto?
Per rendere più dolce la caduta prima dell'impatto
Lo capisco e ne prendo anche atto
Il lupo che mi ha morso aveva occhi da cerbiatto
Invoco il cielo se questo mi aiuta
Mi salvo per un pelo per grazia ricevuta
Ma resta il mistero di cos'è che tramuta
Una dolce ragazzina in una pazza fottuta
Sarà la crisi o i casi della vita
Ma come la mia crew di bomber non c'è via d'uscita
Mi faccio strada raschio il fondo con le dita
Prendo il cane e vaffanculo faccio l'eremita
Taglio i ponti nuova identità fittizia
Via da finti tonti basta pigrizia
Faccio due conti e rapisco una tizia
E mi perdo in mezzo ai monti fra sesso e pastorizia!
[Chorus Drugo x2]
Dall'amore all'amaro dalla gioia al Dio caro
Dalla vita che è troia e destino baro
Tutti i colpi che prendo son lezioni che imparo
Perchè tanto li rendo e me metto in paro!
[Verse 3 Irak]
Una bottiglia per uscire dalla bara dieci euro per la luna
Cento donne per dimenticarne una
Sono affamato di poesia morto di fame
Vivo per miracolo figlio di un dio cane
Rido sfacciato mentre fuggo dal sentiero
Che va dal supermercato al cimitero
Chi bussa? vita di paese
Fredda come una puttana russa cara come una puttana svedese
Viva l'allucinazione collettiva visione in atropina
La Cina è una piccola città Maddalena
Cucina riso e ceci che come disse Ulisse torno per cena (sì ciao!)
Seguo il cuore mio mi porta nel palazzo
Deserto la morte non mi fa paura ma mi sta sul cazzo
Fiero di uno spirito straniero giro senza identità
Crepa nella sfera dell'infinità!
[Chorus Drugo x2]
Dall'amore all'amaro dalla gioia al Dio caro
Dalla vita che è troia e destino baro
Tutti i colpi che prendo son lezioni che imparo
Perchè tanto li rendo e me metto in paro!