Lettera Dal Campo Di Concentramento Di Renicci
Ti scrivo amore mio
Con un pezzo di carbone
Salvato da questo fango
Di questa prigione.
Mi hanno portato via
Dopo la loro invasione
Colpevole di resistenza
Perché non voglio un padrone.
E i compagni stanno morendo
Abbandonati in questa grande terra
Dove si parla italiano e non capisco
Cosa abbia fatto di male
Grande come la mia paura
Quella di non rivedere un giorno i miei figli
O i tuoi capelli da accarezzare.
Lontano dalla mia Lubiana
Non sento le onde cantare
L'odore del mare Adriatico
E i pescatori chiamare.
I soldi che mi hai mandato
Nascosti nei gusci di noce
Incollati come il mio destino
Alla canna del mio carceriere.
E i compagni che stanno morendo
Lasciati in questa grande terra
Vicino al fiume lento che scorre giù a Roma
Lento come il passare del tempo
Di questo tempo che semina odio
Che nessun vento saprà mai spazzare
Non ci saranno giorni per continuare.
Ti scrivo amore mio
Non mi dimenticare
Se volerò nel vento
Potrò anche ritornare.