Nervi in guerra
È l'impatto dei nervi
E non si alleggerirà mai
Mi corrode da dentro
Ma mette in luce cosa sei
Una vetrata dopo anni di gelo
Non sai in che giorno può crollare
Né quanto a fondo può sfregiare
Da qui nessun ricordo è nitido senza sofferenza
In controfase con il ritmo della tua indolenza
Non accetta quiete chi ha sempre corso dentro la tensione
Non ha valori se non la ripercussione
Reagisco a oltranza sui tempi morti del pregiudizio
Reagisco a oltranza, mi accanisco
Questi sono i miei nervi
E non li adeguerò mai
Un gioco ridotto a due mosse
Aggredire o evitare
Ma lasciar perdere oggi
È solo farsi calpestare
Torno all'ultima sequenza
Ti affronto