SU E GIÙ
La luce del pomeriggio abbraccia le strade ferocemente
E molti si godono l'aria mitigata chiacchierando
davanti alle case, seduti sulle sedie del soggiorno inadeguate all'aria aperta ma comunque comode.
Polvere, basilico e menta, il bucato è steso. I giovani danno inizio al loro rituale.
Passeggiare avanti e indietro lungo la piazza e le via per vedere ed essere visti
Lo struscio, quello sfregare la strada
ma ancora di più quello sfregarsi gli occhi.
Più che con i corpi, con il movimento antico del contadino che ara un campo
Su e giù su e giù.
Seminando parole, e sguardi per ribadire le gerarchie. Il resto è silenzio.