Silenzi

Giovanni Davi

Ogni bacio sembra sempre il primo
Le tue labbra mi fanno sentire a casa mia
Vedo coppie facili in momenti fragili
Vedo tanti padri che non fanno i padri
Vedo sempre ladri rubare ai ladri
Vedo tutto a colori però sfocato
Dimmi tu qual è la morte qui a salvarci
Dimmi tu qual è il modo qui per arrivarci
Dimmi tu la terra senza i cristiani
Guardami negli occhi e pensami domani
Non è vero che qua non mi stanno amando
Tutto è vero che in quel buio ci sto andando
So che il silenzio aumenta sempre il coraggio
Ed ogni uomo qua si è fatto coraggio
So che se non c'è tempesta non ci sarà mai sole
Sole le poche ore
Si son già fatte le ore
Per correre da te e
Quel momento sempre bello
Quelle paure future che m'incastravi il cervello
Quell'ombra più sicura che mi sentivo più bello

E oggi sono già qui
Quanto è duro scappare da qui
Quanto è duro voltarsi e guardarsi
Nei mondi più paralleli e diversi

Io che non esco vivo dall'oblio,
Sarà il potere a farmi vivo e che non scappo dal domani
Baby tu tranquilla non farmi quei danni
Sarà che son passati tanti anni
Ma la mia faccia sta bene come in quei panni
E nessuno che riesce a cambiarmi
(Riesce a cambiarmi)

Quanto è bello cambiare e saltare nel vuoto
Come quando mi girai e scattai quella foto
Non pensare che se non rimpiangi le tue paure,non ti trovi in quel mare di solitudine
Insomma,sei più ansiosa della mia notte insonnia
Di norma,peccato che se sogni poi dormi
Parlare di te,sempre più soli (Ma)
Guardare di te,sei bella e mora ah...
Poco dopo,sono sobrio,un po' logorroico
Sempre più solo in sto mondo infrangerò da solo
Chi appare solo,non sarà mai solo
L'unico modo,unico nodo da qua in mezzo è uscirtene da solo
Odia la paranoia
Quella che ti da più gioia
Nulla insomma
Io dicevo sempre che
Poi tutto torna
Quindi cancella la mia ombra
Ma le tue labbra
Non le rivoglio,no...

Come la luna
Diversa tra le stelle
Tu come lei
Diversa tra le altre

Io che non esco vivo dall'oblio,
Sarà il potere a farmi vivo e che non scappo dal domani
Baby tu tranquilla non farmi quei danni
Sarà che son passati tanti anni
Ma la mia faccia sta bene come in quei panni
E nessuno che riesce a cambiarmi

Curiosités sur la chanson Silenzi de Dãvi

Qui a composé la chanson “Silenzi” de Dãvi?
La chanson “Silenzi” de Dãvi a été composée par Giovanni Davi.

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