Amare... O Lasciare Andare
Sì, va così
Amare o lasciare andare
Amare o lasciare andare
Prima che tutto si perda, prima di rinunciare alla magia
Ripensa a quanto vale e se ci tieni ritenta
Devi amare o lasciare andare, tu devi amare o lasciare andare
Ma se la via è più stretta e tu stai per lasciare che la malinconia ti stenda
A volte è meglio mollare
Devi amare o lasciare andare, tu devi amare o lasciare andare
Chiara è forte e gentile, sicura nel parlare e poi sorride sempre, anche quando dentro va tutto male
Ha una ferita e quella hai voglia a buttarci sale
Non lo riavrà in un giorno l'affetto mancato del padre
Ma lei è speciale, anche se è ancora sola, dice che è una scelta, non vuole cappi alla gola
Funziona più un amico di lenzuola che un marito trentenne che guarda il calcio in poltrona
E poi Chiara lavora e non si muove da lì
Anche se ha un capo che ha la faccia che è un dipinto di Dalì
Anche se ha un sacco di colleghi che la disperazione le prende ogni dì
Solo a guardarli avrebbe voglia di sparire
Ma ama ciò che fa, così tanto che il suo spirito di sacrificio offusca la voglia di libertà
È un esempio di forza di volontà, di chi ha passione per la vita e per la vita la nutrirà
Prima che tutto si perda, prima di rinunciare alla magia
Ripensa a quanto vale e se ci tieni ritenta
Devi amare o lasciare andare, tu devi amare o lasciare andare
Ma se la via è più stretta e tu stai per lasciare che la malinconia ti stenda
A volte è meglio mollare
Devi amare o lasciare andare, tu devi amare o lasciare andare
Marco ha poche scappatoie e ritmi prestabiliti
Scherzi in accappatoio al sabato c'è calcetto con gli amici
È sempre al solito posto e il martedì qualche puntata scaricata di "Lost" o di "Sex And The City"
A trent'anni fare economia è più comodo, col mutuo su cinquanta metri quadri termo-autonomo
Fermo restando che d'estate è un loculo
E che è il quarto anno di fila che è andato al mare ad Otranto
Anche se cerca di evitare le sfide, Marco sa che ha una voglia dentro che lo divide
Essere un'altra faccia tra un miliardo di facce inespressive lo fa indispettire
"Dov'è l'amore per se stessi, Marco?"
Si chiede allo specchio ed è il 13 di marzo
"Voglio scegliere la vita, smettere quest'embargo!"
Il mattino successivo si licenzia e da quel momento è un altro
Prima che tutto si perda, prima di rinunciare alla magia
Ripensa a quanto vale e se ci tieni ritenta
Devi amare o lasciare andare, devi amare o lasciare andare
Ma se la via è più stretta e tu stai per lasciare che la malinconia ti stenda
Allora è meglio mollare
Devi amare o lasciare andare, tu devi amare o lasciare andare
Ed è così
Qualcosa è destinato ad essere, qualcosa deve perdersi
In queste maglie fitte, qualcosa ci rimane
Tu devi amare, o lasciare andare
Prima che sia troppo tardi per recuperare
Tra queste maglie strette qualcosa scompare
Forse non era quella la chiave