scolopendra
Ho sputato sangue sui fogli strappati, lanciati per aria sembrano coriandoli
E come ogni cazzo di brutto ricordo non viene rimosso, restano negli angoli
Rovino tutto ogni cazzo di volta, belle frasi ma tagliate sui margini
Ti piscio in bocca dopo che ho mangiato gli asparagi, hai le guance come gli scoiattoli
Mi hanno detto faresti più pezzi, se solo parlassi di più cose
Odio metà di quelle di cui parlo, poi l'altra metà sono disgustose
Non sono bravo a mettermi d'impegno, va meglio se mi metto in discussione
Questo non è frutto del talento, è tutto allenamento
Scrivo una strofa di getto dopo la rigetto, fra sto raggirando una disfunzione
Questa scena se parla di arte, mi fa sperare solo che si estingua
Forse potresti raggiungere l'acme, e faresti comunque roba che è esigua
Fra il mattino non ha più l'oro in bocca da quando metto tavor sotto la lingua
Ti entro nell'orecchio fra, scolopendra
La via che faccio da solo è orrenda
Provare a prendere il volo, tenta
Se cadi spero che non lo senta
Non ho mai letto, né aperto miur
Svengo nel letto, mi stendo distrutto
Slang in terrone, l'accento di su
Entro in silenzio alla Anton Chigur
Gli ho chiesto solo un motivo e non seppe dirlo
Faccio un diss, potete seppellirlo
Stupro basi e dico "non ho fatto niente"
Sono il figlio di Giuseppe Grillo
Prossimo protagonista di cronaca nera
Mi ricorderanno in italia
Siamo a 200, è l'inizio su un Porsche Panamera
Aspetta che mi manca l'aria
Di al locale che non vado a
Dialogare insieme a questi no
Meglio una cosi cagna che si mette
A miagolare con i gesti sto
In diagonale, giro tutto perso
Tu non credi che sia normale
Come non lo sapessimo, com'è il tuo singolo?
Fra mi sa pessimo, eppure lo spingono