Fango

Ivan Graziani

Lui è immobile, coi nervi tesi come un ragno
Che sputa il filo dal proprio addome
Ha ventun anni è già assassino
Vibra piano un filo d'acciaio su quel balcone

La casa è buia e ha due finestre
Una guarda la strada, l'altra il vicolo dei rifiuti
Non è terra da coltivare

Fango, metà della vita, fango
Un fiore cresciuto male
Bisogna strapparlo via

Scappa, l'avventura è finita
Scappa magari potessi farlo
Ho voglia di riposare

A porte chiuse gli avevano detto
È un giochetto
Bisogna solo spaventarlo un po'
E le informazioni e quelle sì che contano
Tu gliele fai sputare
E poi me le vieni a riferire a me
Che ti ho tolto dalla strada

Fango, metà della vita, fango
Un fiore cresciuto male
Bisogna strapparlo via

Falso, era tutto falso
Mi viene da vomitare
Io ho ucciso un uomo

È solo un colpo ed è finita
Poi un salto di dieci metri sull'asfalto
E come in sogno, lentamente si avvicina
L'uomo col cappello a quadrettini
La ruota gira con le seggioline appese
Giù alla festa del paese la pietà
Ha preso il volo prego, prego circolare

Fango, metà della vita, fango
Un fiore cresciuto male
Bisogna strapparlo via

Fango, sulle ginocchia, fango
Dentro le ossa, fango
Perfino dentro al cervello
Fango

Fango

Curiosités sur la chanson Fango de Ivan Graziani

Quand la chanson “Fango” a-t-elle été lancée par Ivan Graziani?
La chanson Fango a été lancée en 1978, sur l’album “Pigro”.

Chansons les plus populaires [artist_preposition] Ivan Graziani

Autres artistes de Axé