Sul Fondo del Cielo

Ancora troppo stanco per dormire
Cuoce a fuoco lento quella rabbia dentro di me
Io muoio e non voglio che il tempo si prenda ste rime
Se anche vecchie foto sono finite per sbiadire
Tra i pianeti c'è un'autostrada
Io e la mia andatura cauta
Ne percorriamo ogni attimo
Tipo psiconauta
Una macchina accostata
Sul baratro di sto nulla
Mi ricorda di far presto
Prima che il mio istinto fugga nella truffa della noia
Butta all'aria tutto ed aggiusta la traiettoria
Questa solitudine tu fa che mi stupisca ancora e che in questa
via infinita nel cielo
Appaia una risposta
Io che ho la
Faccia tosta di non fare mai soste a
Costo di patir la sete e perder tutte le forze
Prendendo direzioni opposte forse noi
Ci rincontreremo alla fine di ste giostre(di sta notte)

Perché disto da te
Con me giochi a briscola beybe
Mentre fisso la quiete ardente di sto maggio e pare che il mio sguardo li si perse
Chiamato da registrazioni e scoperte
Infatti disto da te
Allora giochiamo beybe
Mentre fisso la quiete ardente di sto viaggio e pare che il mio sguardo li si perse
Bloccato tra lo spazio ed infinite maree
E spero tu comprenda
Quant è importante inseguire la propria stella Pure nella notte più pazzesca
Che al risveglio annego e in testa sembra
Sia passato un attimo ma anche un eterno
Immerso fino al fondo per voler di più l'esterno
Mano ferma mentre scrivo sulla sponda di sto verso
Ma non pensa che è più affondo che si vuole ogni esperienza
Gallerie sottomarine intrappolan la mia coscienza
E solo sul fondale scorgo un debole soffio d'innocenza
Il beat non cessa e una corrente lascia che il mio flow vi prenda
Se la nostalgia la incontro e la rincorro per Firenze
O per un mare dove hai un lume da inseguire
Scordo il freddo in corpo dei giorni senza contatto con la superficie
Capirai tardi
Che la mente è il solo limite
Mentirai a te stesso fraintendendo ciò che dice
Ho invertito le prospettive per darti parole liquide
Scrivendo rime e prendendo ossigeno

Perché disto da te
Con me giochi a briscola beybe
Mentre fisso la quiete ardente di sto maggio e pare che il mio sguardo li si perse
Chiamato da registrazioni e scoperte
Infatti disto da te
Allora giochiamo beybe
Mentre fisso la quiete ardente di sto viaggio e pare che il mio sguardo li si perse
Bloccato tra lo spazio ed infinite maree