L’equilibrista
Fra lamette e ballerine, io mi trucco
Quella voce grida il nome, il cuore batte
Come quando da bambina io rubavo
E con lui la mia paura nascondevo
Gli stivali per camminare
L’equilibrio sta nel non morire
Mi dicevi non sapevo amare
E in silenzio tu guardami, guardami, guardami, guardami
Con le scimmie nella notte sono sola
E, cantando dolcemente, mi consola
I vestiti abbandonati in riva al mare
Poi le corse, poi gli abbracci e poi l’amore
Gli stivali per camminare
Pochi soldi per non morire
Mi dicevi non sapevo amare
E in silenzio tu guardami, guardami, guardami, guardami
Polvere negli occhi, non vedo più
Stelle di cartone che mi hai tagliato tu
Vendere ogni sera solitudine
Ed emozioni all’anima io comprerò
Gli stivali per camminare
Pochi soldi per non morire
Gli stivali per camminare
Poco amore per non morire
Ora sale piano piano su il sipario
E ricordo quando insieme si rideva
Quel pagliaccio che piangeva solo vino
Ora sono io che ballo sopra un filo
Gli stivali per camminare
Poco amore per non morire
Mi dicevi non sapevo amare
E in silenzio tu guardami, guardami, guardami, guardami
Polvere negli occhi, non vedo più
Stelle di cartone che m’hai tagliato tu
Vendere ogni sera solitudine
Ed emozioni all’anima io comprerò
Gli stivali per camminare
Poco amore per non morire
Gli stivali per camminare
Poco amore per non morire
Gli stivali per camminare
Poco amore per non morire
Gli stivali per camminare
Poco amore per non morire