Aspettado I Barbari
Ora che l'orizzonte è in fiamme
Noi rincasiamo serriamo in fretta le imposte
Mettiamo in ordine i fogli le provviste
I vestiti smessi dell'estate
In attesa dei barbari
Le impronte lungo la strada
Portano dritto al nostro giardino
Non te l'ho detto non te l'ho mai detto
Nel sonno le tue braccia sembrano ali stanche
In fuga dai barbari lo so
Non era questo il vino promesso
Gli inviti, i fiori, le risate
Ma stanotte la notte è una lama illuminata
Che taglia il buio e la paura e punta avanti
Dove tutto riposa immacolato
E giusto, e nostro, e puro
Prima dell’arrivo dei barbari
Ora che l'inverno allunga le ombre
Noi ci ritiriamo e di fronte allo specchio
Come spose ci acconciamo