Vincenzo e Lucia
Siamo di più
Di quello che vedi
Amo distrattamente
Di fretta
Amo non dargli retta
Diventa quello che vuoi
Che vuoi che ti dica
Sono ricaduto giù
Sulla terra
Non ho più
No non ricapiterà
Un’altra volta
No non è giusto
Vado a zig zag
Nella mischia delle sei
Quando inizia
La magia della sera
Buonasè
Non ho mai avuto se
Amore mio
Comme tu fais
Il mondo è nostro
Adamo ed Eva
Ma lei credeva
Che si potesse
Avere di più
Di più di questa
Terra promessa
Che non è nostra
Se è già di un altro
Che è un po' geloso
E ci tiene d’occhio
Loro ci vogliono
Ma senza fretta e
Sto congelando
Nel mare nostro
Il mostro è un uomo
È solo un po' più forte
Che si spaventa
E non lo da a vedere
Piuttosto grida
Come sto facendo io
Spero tu senti
Che sto riuscendo
Che ho perso tutto
Quando ti hanno preso
Al volo gli angeli
Stavi cadendo
Più giù
Degli abissi profondi
Io e te
Vorrei che non avessimo
Paure amore mio
Che come sei
È già stupendo
Vienimi a trovare
Tra i tuoi
Mille impegni
Di lunedì
Di nuovo ho perso
Le redini di ciò che penso
Distratto di scatto
Mi scanso disagio
Di esserci persi
Tempo tiranno
Dai almeno dì
Ciò che pensi
Dinamite esplodo
In mille pezzi
D’accordo tra poco
Mi levo di torno
Debiti di cuore
Con compagnie telefoniche
Ne sarà di noi di nuovo
Lei vuole stare
Nella mia testa
Mi ha chiesto
Di farle spazio
Per una volta
Ha detto che
Non le importa
Di niente
Che era tutto
Uno scherzo di merda
E domenica è stato
Uno sbaglio
Di troppo di noia
Dio mi porta a bere
Se mi vesto bene
E salgo di controvoglia
Le scale restare amici
È tanto improbabile
Quanto volare
Si può fare ma a caro prezzo
Basta lasciarsi andare
Più su di questo mondo
Più in alto c’è un altro
Universo siamo di più
Di quello che vediamo
Distrattamente e
Non avere paura
Di andartene via
Dalle mie braccia