Davanti al mare
In una casa di provincia
Dove tutto resta uguale
Dalle rose alla ringhiera
E le bandiere a sventolare
Ho seguito un aquilone
Per provare anche io a volare
Davanti al mare
In una notte senza stelle
Tra un orchestra di cicale
Sopra un letto di conchiglie, sabbia
E polvere di sale
Ho imparato a riconoscere i segreti dell'amore
Davanti al mare
Ho guardato le mie impronte
Scivolare tra le onde
E ho scoperto che la fine può anche rivelarsi dolce
Non arriva il momento giusto per tuffarsi
E che è in profondità che si nascondono i coralli
Mare, mare, mare, mare
Che non lo sai però mi manchi da morire
Tu sai che il mare è da ascoltare
Ed io davanti a te so sempre cosa dire
Sarà che un po' somigli a me
Segreto e trasparente
Mare, mare fammi naufragare
Insegnami a lasciarmi andare
Nella pancia di una nave
In un eterno temporale
Perdendo l'equilibrio ad ogni colpo di maestrale
Ho visto coi miei occhi di che rabbia si è capaci
A volte il mare
In un lungo camminare
Sul finire dell'estate
Mentre il sole si annegava
Tra le parti abbandonate
Ho sentito l'invisibile richiamo della pace
Davanti al mare
E ho guardato i miei castelli
Sgretolarsi tra le onde
Ho imparato a costruire la mia casa sulle rocce
A non andare al largo
Quando la corrente è forte
A perdere lo sguardo
Appena dopo l'orizzonte
Mare, mare, mare, mare
Che non lo sai però mi manchi da morire
Tu sai che il mare è da ascoltare
Ed io davanti a te so sempre cosa dire
Sarà che un po' somigli a me
Segreto e trasparente
Mare, mare fammi naufragare
Insegnami a lasciarmi andare
Sarà che un po' somigli a me
Segreto e trasparente
Mare, mare fammi naufragare
Insegnami a lasciarmi andare
Insegnami a lasciarmi andare