Il Tempo Utile
Nessuno sente nessuno vede
mi trovo a caso alla tua porta
sono passata attraverso
la piazza di un sabato sera
sfiorandoti appena
è un chiaro istinto di mettere
ordine nella mia vita confusa
ma senza avere la minima idea
su come e da cosa su come e da cosa
ogni volta che ho
un dissapore invisibile
tutto come se non si
fermasse eppure è immobile
mi ritiro in me solo
un istante il tempo utile
mi giro e torno indietro verso te
che sei più grande te che sei
più grande te che sei più grande
vengo a salutarti apri
il mio regalo
che rimane tale anche
se non sai cosa trovi
io faccio un tentativo
perché non voglio vivere invano
il tuo sorriso improvviso
si è acceso
e mi basta per sempre
mi basta per sempre
il tuo sorriso improvviso
si è acceso
e mi basta per sempre
mi basta per sempre
ogni volta che ho un
dissapore invisibile
tutto come se non si fermasse
eppure è immobile
mi ritiro in me solo
un istante il tempo utile
mi giro e torno indietro verso te
che sei più grande te che
sei più grande te c
he sei più grande
ovvio capire tutto subito