Sono Nata In Una Grande Città

Sono nata in una grande città
Da una fata che passava di là
E mi raccontava ogni sera una favola

E ce n'era una bella davvero
Che parlava dello strano destino
Di due città sovrapposte sempre in guerra tra loro

Quella di sopra ordinata - tutta gente perbene
Quella sotto dannata - da tagliarsi le vene
Sotto un coro stonato contro l'autorità
Sopra un coro sbiadito tra noia e falsità

Tra le favole io ci sono cresciuta
E ogni favola è diventata musica
E la musica mi ha cambiato la vita

Tra la vita ordinata - della gente perbene
E la vita dannata - chissà quale conviene
E a nessuno è concesso di andare e tornare
Ma la musica è il mio lasciapassare

È solo la mia musica l'amica più fedele
Che mi accompagna all'inferno e mi fa ritornare
E chissà questa storia come va a finire
Che alla fine c'è sempre un conto da pagare

(Grazie a Sambygirl per questo testo)

Curiosités sur la chanson Sono Nata In Una Grande Città de Edoardo Bennato

Quand la chanson “Sono Nata In Una Grande Città” a-t-elle été lancée par Edoardo Bennato?
La chanson Sono Nata In Una Grande Città a été lancée en 2005, sur l’album “La fantastica storia del pifferaio magico”.

Chansons les plus populaires [artist_preposition] Edoardo Bennato

Autres artistes de Pop