Cosa vogliamo fare
Con "Cosa vogliamo fare", frate'
Ho scritto un altro singolo
Cosa vogliamo fare che non
So nemmeno il titolo?
Lirico, stupido e ridicolo
L'imperativo è Minico
Perché se parlo troppo io gesticolo
Sto bene sia all'antipodo
Sto male sia all'oziare
Animali scorretti, ma non siamo le cicale
Abbastanza vend-esso, lessicale
Se inizi fai stancare
Se ti facevi bene, si-cale
Utilizzo un sistema binario con lo stare sano
Amo strumenti e melodia sopra di tutti
Il piano, l'unico che si sente sale piano
Un culo sul divano
Il flow che mi tocca la spalla e mi dice:
"Frate', piano!"
Stiamo a prende' spazio sulla traccia
Ma i giovani e la mole non riattacca
Ecco che mi parte testa a testa
Calci nelle brighe più mi falcia
Coi colpi tanto storti che
Ci sanguina la bocca
Si vede che non molla però arranca
Si siede sulla panca
Intanto il tempo diventa una spranga
Si alza, mi guarda la voce sta cedendo
Vi tiro una botta e mi
Barcolla come un pendolo
Lo prendo a pesci in faccia
Che diventa un pescivendolo
Lo prendo a frutta in faccia
Che diventa un fruttivendolo
Lo prendo a pugni in faccia
Che diventa un pugnivendolo
Il talento è lì, comprendilo
Sta ritornando, eccolo!
Cosa vogliamo fare, dove vogliamo andare
Cosa vogliamo fare, dove dobbiamo andare
(2013)
Ma cosa vuoi fare, dove cazzo vuoi andare
(2013)
Dove dobbiamo andare, cosa vogliamo fare
Dove dobbiamo andare, cazzo volete fare
Cazzo vogliamo fare ma dove vai frè
Dai, stai zitto