Epilogo
"-È assistito dal diavolo!-
-No! È il Profeta!-
-È un ciarlatano, un fanatico
Un malfattore!-
-Dobbiamo cacciarlo dal tempio!-
-È un bestemmiatore! Un bugiardo!-
-Guai! Guai a voi, scribi
E farisei! Ipocriti, guai!
Voi chiudete le porte del
Cielo davanti agli uomini
Invitati non entraste
Né lasciaste entrare gli altri
Maestri del nulla che filtrate un'inezia e
Inghiottite un cammello qui leggete
Vi prostrate davanti alle minuzie del diritto
E calpestate il cuore della legge
Giustizia?! Misericordia?! Fedeltà?!
Voi siete ipocriti come sepolcri imbiancati:
Che sembrano splendidi di fuori
Ma dentro pieni di ossa di
Morti e di putrefazione
E a voi che ponete il vostro
Orgoglio in questo tempio perché
Lo avete ornato di belle pietre
Io dico che Dio lo abbandonerà e che non ne
Resterà pietra su pietra
La vostra è diventata la
Casa della desolazione:
Non è più la casa di Dio
Ma della lucertola e del ragno!
Serpenti! Razza di vipere:
Come potete sperare
Di sfuggire all'ira che vi sovrasta?"