Uro
Uro
Cavallo, bisonte
Uro
Cavalca nella pietra
Uro
Nell'età del ferro e oro
Antropo sollevò lo sguardo e dipinse
Uro
E cominciò a giocare il gioco
Son l'animale, sono primordiale
Uro
Sono animale estinto nella pietra, intinto
Cappella Sistina dell'umanità
Nasco, nasco, nasco
Uro
Cavallo, bisonte
Uro
All'alba del mondo
Uro
Cavalca nella pietra
Uro
Uro
Nell'età del ferro e
Uro
Sono vecchio di diciassette mila quarantasette anni
Pietra del pleistocene nel sangue delle vene
Armato di pelli e clava, sollevo la testa al cielo e dipinse
Uro
Con le corna di toro
Uro
Che semina la terra e scuote e passano le renne a fiumi
Nasconderò nel sacro
Uro, Uro, Uro, Uro
Uro
Son l'animale estinto
Nella pietra intinto
Senza più memoria
Uro
Mi ricongiungerò con
Uro
Antropo sollevò la testa dalle ossa fumanti
E cominciò a giocare il gioco di diventare uomo
Dipingere nel buio lucerne grasso nero e rosso
Sputarla sul muro con la canna di un osso
E dipingere sul muro
Uro
Avvolti di pelli e paura
Uro
Nel grembo della terra buia
Uro
Cavallo, bisonte
Uro
Dormono la terra scura
Scura
Scura
Antropo sollevò lo sguardo e cominciò a giocare
Un come nel tempo per evadere e vedere il cielo
E vedere il cielo e vedere il cielo
E vedere e dipingere sul muro
Uro
Con le corna di toro
Avanza nella pietra
Uro
Nascondere nel sacro
Uro
La terra scura
Nasconderò nel sacro
Uro
La terra buia
Nasconderò nel sacro
Uro