Una storia normale: Il signor G e l’amore
Le chiedo scusa... prego, non è niente
Potremo anche darci del tu
Lei è così seria, è anche intelligente
Come vorrei conoscerla di più
E poi, e poi, e poi
Come sei bella
Come sei bella
Ho tanto bisogno di te
Tu sei la donna della mia vita
Ti chiedo di stare con me
Perché ti amo, perché ti amo
Ma com'è bella la vita in due!
Ti voglio bene, mi sono affezionato
Ma a volte mi sento un po' giù
Non faccio scene, ho sempre sopportato
Da tempo non parliamo quasi più
E poi, e poi, e poi...
(Parlato:) E poi, quando ci sono i figli... no, non possiamo. E i nostri genitori?... beh, quello è il meno...
Certo che è dura: gli amici, la gente, anche il lavoro... No, non possiamo lasciarci... E allora? Continuare così per i figli, per tutti, la risata davanti agli altri, tutto tranquillo, regolare... il tradimento piccolo borghese, la falsità, la commedia, la meschinità, e poi, e poi, e poi...
Com'eri bella
Com'eri bella
Avevo bisogno di te
Eri la donna della mia vita
Ti ho chiesto di stare con me
Perché ti amavo, perché ti amavo
Ma com'è bella la vita in due!