Allontanando

Lucio Battisti, Pasquale Panella

[Testo di "Allontanando"]

[Strofa 1]
E poi
Di che parliamo?
Di come per favore hai fatto
Se non ti dispiace replicarlo
Quel gesto, quell'insieme
Di cose e di non cose
Che accadono una volta
E quindi possono
Ripetersi a richiesta
E non per caso
In cambio ti rifaccio il mostro
Mi tolgo le foglie dalle dita
Il vento pettinato
Ritorno ai connotati
Riprendo i miei colori
A mano libera
E meglio puoi vedermi
Allontanando

[Strofa 2]
E poi
Di che parliamo?
Trasvola sopra l'ultima
Papilla la farfalla
E la lingua la spilla
E ripeschiamo l'oh dello stupore
Col quale incorniciamo
Il fragile leggero di quel
Che non diciamo
E poi
Di che parliamo?
Di come sei tracciata appena
Su carta o traspari in filigrana
Trapassi le pareti
Solletichi anche l'aria
Ma un gesto, un solo gesto
Ti torna solida
Un gesto che è richiesta
E non è caso
In cambio non invento niente
Mi butto di sotto o non mi butto
Mi sto distrattamente
Sfrenando dal mio posto
Proietto il bell'aspetto
Mi tramo, intrecciami
E puoi vedermi meglio
Allontanando

[Outro]
E poi
Di che parliamo?
Nel libro d'avventure
Saltiamo le parole e le figure

Curiosités sur la chanson Allontanando de Lucio Battisti

Quand la chanson “Allontanando” a-t-elle été lancée par Lucio Battisti?
La chanson Allontanando a été lancée en 1988, sur l’album “L’apparenza”.
Qui a composé la chanson “Allontanando” de Lucio Battisti?
La chanson “Allontanando” de Lucio Battisti a été composée par Lucio Battisti, Pasquale Panella.

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